La E.G.O. lascia il segno alla Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte che quest’anno festeggia i cinquanta anni di vita e nella sua 26° edizione che ha visto partecipare 594  autori di cui 204 italiani e 390 stranieri. 61 le nazioni rappresentate. 1.295 le opere partecipanti.La sempre notevolissima attenzione e partecipazione di autori ed opere da tutto il mondo ha consolidato nel tempo la reputazione internazionale di questo appuntamento e la Biennale di Tolentino è la più longeva tra manifestazioni simili, in Italia e nel mondo. Un grande risultato quindi per la E.G.O. che prende un 3° premio con l’ultima fatica “So’QQuadri” , centrando in pieno il tema di quest’anno che è stato il seguente: “L’Arte del Novecento”: “Il Novecento è stato il più grande contenitore di poetiche e stili.  Nel Novecento le correnti artistiche hanno vissuto in modo frenetico, coinvolgente, rivoluzionario. La Biennale, a cinquanta anni dalla sua prima edizione, irrompe nell’arte del Novecento, ne scrive la storia, a più mani e con il contributo di tutti gli artisti che parteciperanno, attraverso la pratica mai obsoleta dell’umorismo, che predilige l’azione irriverente, in alternativa alla “rigidità” accademica. La Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino sarà il luogo dove la contemporaneità potrà interpretare le poetiche, gli stili e gli artisti che hanno deciso il Novecento, con il linguaggio della fantasia, del disordine, del nonsense, della creatività, dell’umorismo.”