Ha preso il via la 50a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio – 6 giugno 1965) e diventata subito una sorta di punto di riferimento mondiale del rinnovamento cinematografico. In questa edizione c’è grande spazio per l’animazione italiana, non sulle sue forme di maggiore successo ma sugli autori di animazione meno noti, ma non per questo meno significativi in quanto a visione innovativa e a capacità di produrre nuovo cinema. Sarà compito del focus sull’animazione, «Il mouse e la matita» curato da Bruno Di Marino, mettere in evidenza il felice momento dell’animazione italiana che si compone di realtà poco note ma che stanno aggiungendo tasselli importanti nel mosaico di questo genere. Il calendario prevede numerosi appuntamenti durante tutta la mostra, nei quali verranno presentate le animazioni di questi autori. “Il mouse e la matita – L’animazione italiana contemporanea” è anche il titolo di un libro edito da Marsilio a cura di Bruno Di Marino e Giovanni Spagnoletti che verrà presentato alla mostra giorno 26 giugno e che contiene diversi autori, tra i quali: Mario Addis, Audrey Coïaniz , Igor Imhoff, E.G.O., Simone Massi, Saul Saguatti, Virgilio Villoresi. Una preziosa pubblicazione che darà la possibilità di conoscere più a fondo il lavoro silenzioso di questi autori italiani.

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