“Manifesto ∞” – manifesto otto orizzontale
Da sempre coscienti della nostra essenza, abbiamo presto abbandonato le paludi dell’omologazione intellettuale per fluttuare dove tutto è più chiaro. Qui abbiamo compreso la tremenda sorte che attende coloro che affollano i suoli, ignari che si possa volgere il cuore e la mente al cielo. Impazienti, li attenderemo. Ciò che ci distingue è l’assoluta consapevolezza d’esser nuvole: configurazioni temporanee, cromaticamente indefinite, leggere, visibili o invisibili nella loro stratificazione più estrema, ma sempre presenti. Ovunque. Nutrendoci delle insalubri esalazioni di ogni terra sorvolata, restituiamo precipitazioni di vera irrealtà in un processo di arricchimento infinito; tanto utopico quanto necessario. Siamo felici di risultare invisibili agli occhi di coloro che delinenano perimetri e cercano inutilmente di costruire involucri stagni da etichettare. Spetta a noi attendere di sorvolare grandi acque sulle quali specchiarsi, riconoscersi e mai ammirarsi. Fino a quando esisteranno cieli da raggiungere.
(2012)